header.gif
:: CATALOGO Ricerca :: Carrello

:: Agrilavoro ::
 »  Home
 »  Chi siamo
 »  Catalogo
 »  Collane
 »  Autori
 »  Link
 »  Contatti
 »  Mappa
 
Siti consigliati
stampa sul web

» ansa
» repubblica
» . . . . . . . . . . . . .
» . . . . . . . . . . . . .
» . . . . . . . . . . . . .

altro

» . . . . . . . . . . . . .
» . . . . . . . . . . . . .
» . . . . . . . . . . . . .

Autore
 
Aggiungi al carrello
« vai alla lista

Titolo: CHANGE TO WIN e il Sogno americano

Autore: Marianna De Luca

Collana: Officine »»

Anno: 2008, febbraio

ISBN: 88-88110-31-3

Pagine: 140

Prezzo: 15,00 Euro

Note:
Prefazione di Giulio Sapelli
"Change to win e il Sogno americano" è un rapporto di ricerca sviluppato nell'ambito delle attività di studio che la Fondazione Giulio Pastore sta conducendo da alcuni anni sui temi del sindacalismo nel mondo. L'obiettivo è qui puntato sulle politiche organizzative del sindacato negli Stati Uniti.
Nel luglio del 2005 alcune Union di Alf-Cio decisero di uscire dalla Federazione e ne fecero l'annuncio proprio in occasione delle celebrazioni per il cinquantenario della storica fusione fra Alf e Cio. Molti al di qua dell'Oceano parlarono allora di scissione e di rischio di frammentazione, di un sintomo cioè dell'inesorabile sconfitta storica dei sindacati. La ricerca di Marianna De Luca - condotta attraverso una puntuale lettura dei documenti (una significativa raccolta dei quali è qui riprodotta in CD-Rom) - sembra indicare invece che la disaffiliazione e la successiva nascita di una nuova Federazione sono espressione di vitalità culturale e organizzativa.
Il sindacato negli Stati Uniti ha saputo reagire ad una situazione di crisi e, pur di tornare ad essere utile ed "attrattivo" per tutti i 126 milioni di lavoratori americani, non ha esitato a confrontarsi, anche con toni molto aspri, su temi fondamentali: il rapporto con la politica, gli assetti contrattuali, l'uso delle risorse economiche, l'organizzazione ... Le due Federazioni "rivali" non sono divise sulle finalità da perseguire, quanto da una diversa valutazione sulla necessità o, per meglio dire, sull'urgenza di cambiare l'organizzazione, e non si fanno la guerra per erodere posizioni di potere e per rubarsi gli iscritti: hanno infatti saputo trovare, non appena superato il trauma della separazione, positive forme di collaborazione. Un sindacato vivo e vitale, quindi, che, libero da condizionamenti, si batte per dare a problemi condivisi la risposta che ritiene più giusta.



 
Catalogo Agrilavoro
Agrilavoro Edizioni Srl, copyright 2005